ZARA E L'ORGANO MARINO.




Zara, una città che custodisce un gioiello: l'organo Marino.
Informazioni essenziali:
Durata del volo da Orio al Serio : 1 ora e dieci prevista ma noi siamo arrivati in 50 minuti.
Documento per l'ingresso: carta d'identità.
Collegamento dall’aeroporto di Zara : bus dal costo di 5 euro (puntuale). Fermata di fronte agli arrivi. In 15 minuti si arriva alla bus station ed in 20 all’old town.
Fermate in città: bus station e old town(Liburska obala).
Traffico dati mobile : stesse condizioni previste dal piano tariffario in Italia.
Stesso fuso orario.
Durata consigliata del soggiorno : per girare la città basta mezza giornata direi che un giorno basta.
Discorso a parte per le escursioni che meritano sicuramente di fermarsi per qualche giorno in più.
Valuta locale : dal 2023 l’ Euro .
Livello dei prezzi ( soggettivo) : nell’old town , birra e street food costano meno che in Italia, nei ristoranti stessi prezzi dell'Italia.
Costo dell'appartamento ottimo ( euro 45 a notte), ma siamo in bassa stagione ( fine ottobre 2024)
Consigli ( o sconsigli) : prezzi di cibi e bevande all’aeroporto hanno prezzo esagerato ( una bottiglietta d'acqua 4 euro) . Quindi meglio organizzarsi prima.
Città croata poco conosciuta, se non per l’omonimia con il famoso marchio di moda, Zara o Zadar è una città che custodisce un vero tesoro : l'organo del mare.
Si tratta di un opera al contempo architettonica e musicale realizzata nel 2005 dall'artista croato Nikola Basic.
L'opera in questione realizzata sul lungomare si presenta come una scalinata di marmo che scende verso il mare e che ingloba 35 canne d'organo, di diversa lunghezza e pendenza.
L'acqua , attraverso il moto ondoso , entra in queste canne producendo suoni differenti. Più tranquilli quando il mare è calmo più potenti quando è agitato.
Sempre di questo artista e sempre a Zara è collocato il “saluto al sole”:
300 pannelli solari collocati sulla sempre sulla passeggiata a mare, che durante il giorno si caricano e la sera restituiscono l’energia prodotta attraverso un gioco di luci.

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